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Bambini insicuri: come aiutarli

26 Luglio 2019 By Romina Lascia un commento

Bambini insicuri: come aiutarli

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Mi sta sempre appiccicato, non fa un passo senza di me...

Da quando ha cambiato scuola è un disastro, è un pianto un giorno sì e l’altro pure…non so più cosa fare…mi sto esaurendo…

Lo so, non è facile, se hai a che fare con un bambino insicuro ci vuole tanta pazienza ma ti assicuro che ci sono cose che puoi fare e che gli saranno di grande aiuto.

In questo articolo ti parlerò di come aiutare i bambini insicuri, troverai consigli insoliti e ti garantisco che, se messi in pratica, danno ottimi risultati.

Vuoi scoprirli?

Bambini insicuri: l’origine dell’insicurezza

Il compito a cui dobbiamo lavorare, non è di arrivare alla sicurezza, ma di arrivare a tollerare l’insicurezza.

Erich Fromm

Tuo figlio è un essere meraviglioso e allo stesso tempo estremamente delicato. E’ stra-innamorato di te, soprattutto i primi anni ti guarda come se tu fossi la Madonna di Lourdes, quello che tu gli dici per lui è molto importante e il più delle volte lo prende per verità assoluta. Quindi occhio a cosa gli dici, come lo dici, cosa gli fai perché lui si crea l’immagine di se stesso attraverso tutto questo.

Lettura consigliata: Bassa autostima: 5 cose che fanno sentire tuo figlio inadeguato

  • Come te la cavi tu con l’insicurezza?

Ti sarà capitato anche a te di sentirti insicura di fronte ad una decisione da prendere, di fronte ad un cambio di ufficio, di lavoro o qualsiasi cambiamento che ha bussato alla porta della tua routine per scombussolare i tuoi piani.

Dietro l’insicurezza c’è spesso la paura di non sapere come andranno le cose, la paura di fallire, la paura del giudizio degli altri, di essere abbandonati, non amati o rifiutati.

E’ normale provare paura, diventa però un problema quando la paura ti blocca e ti paralizza. Imparare ad ascoltare le tue insicurezze è davvero importante, altrimenti anche se tu dici a tuo figlio che deve stare tranquillo e dentro di te sei insicura e preoccupata, lui lo sente e di conseguenza vivrà quella situazione in risonanza con il tuo stato emotivo.

Il risultato finale sarà un bambino insicuro che farà fatica ad affrontare i cambiamenti della vita e ad avere fiducia in se stesso.

Per cui inizia a conoscere le tue paure, impara a parlaci, a gestirle perchè, che ti piaccia o no, la paura è una compagna di viaggio che non puoi debellare.

Lettura consigliata: Life Coach per mamme: come può aiutarti

Bambini insicuri: lascia fare al papà

Se è vero che noi mamme siamo più emotive, i papà sono più azione. Se hai un bambino insicuro (in realtà sarebbe meglio dire che tuo figlio ha un atteggiamento insicuro), molla la presa e lascia fare al papà.

Anni fa, Ezio Aceti, psicologo dell’ età evolutiva, in una sua conferenza disse che la figura del padre e la sua presenza sono fondamentali nella crescita dei propri figli per guidarli verso la loro autonomia.

Lettura consigliata: Mamma chioccia: come diventare più sicura di te

Egli sostiene che è il padre che aiuta il figlio a staccarsi dalla madre e lo accompagna nella società. Mi ha stupito quando ha detto che è il papà che dovrebbe occuparsi dell’inserimento alla scuola dell’infanzia, perché è più distaccato e riesce a trasmettere più sicurezza.

Non so te, ma io, quando lasciavo i miei figli all’asilo e li sentivo piangere, tante volte sono tornata a casa con l’ansia e ho dovuto lavorarci sù per sentirmi più serena e fiduciosa.

Lo stesso Ezio Aceti afferma che è il papà che dovrebbe sedersi al tavolo e aiutare i propri figli a fare i compiti o perlomeno interessarsi a loro, perché un figlio ha bisogno di sentire sulla propria pelle che suo padre ci tiene a lui, ai suoi progressi e alla sua crescita.

Il pensiero che il bambino deve avere, è più o meno questo: ” Mio padre ci tiene a me “.

Ciò non significa che un papà non è mai insicuro, tuttavia ha un’energia diversa dalla tua come mamma, è più azione, è forza e l’insicurezza si vince con che cosa?

Facendo ogni giorno piccoli passi anche se abbiamo un po’ di paura o timore, incoraggiando e sostenendo. E un papà consapevole queste cose le sa fare oppure le può, semplicemente, imparare.

Se vuoi a breve terrò il bellissimo laboratorio “IO SONO CAPACE” per bambini da 6 a 10 anni che ha come obiettivo quello di allenare la loro fiducia in se stessi. Scopri di più qui.

Lettura consigliata: 3 giochi da fare con il papà utili e originali

Bambini insicuri: lavorate insieme

Quindi? Come faccio? Mio marito non c’è mai..

Lo so, ti capisco, tuttavia prima di tutto inizia a lavorare su di te per gestire i tuoi stati emotivi e poi coinvolgi il papà a piccole dosi. Molti padri, spesso inconsapevolmente, crescono i figli nello stesso modo in cui sono cresciuti loro perché non si danno il permesso di mettere in discussione ciò che già conoscono.

Ti consiglio il mio ebook Essere mamma oggi: come educare con semplicità tuo figlio, ci sono spunti educativi che sono validi e facilmente applicabili anche dal papà.

Se tuo marito è spesso fuori, puoi invitarlo a fare una telefonata (una volta al giorno va benissimo) a vostro figlio (dai 3/ 4 anni in su è fattibile) in modo che così il bambino sente la presenza del padre nonostante tutto e capisce che per lui è importante. E’ una sensazione fantastica e a piccoli passi aiuta a costruire una relazione speciale tra padre e figlio.

Ricorda che la relazione con i nostri figli è l’anello che ci terrà uniti a loro fino a quando cresceranno e usciranno di casa. Se abbiamo seminato bene, raccoglieremo i frutti e sarà più facile aiutarli nelle varie fasi del loro sviluppo.

Avere un bambino insicuro non è un dramma, anzi è un buon motivo per mettersi in discussione, non sono solo i nostri figli ad aver bisogno di noi, siamo anche noi che possiamo crescere grazie a loro.

Quindi trasforma tutta questa teoria in pratica tra le mura domestiche, fai leggere questo articolo a tuo marito (è importantissimo!!) e se vuoi aiutarlo a migliorare la relazione con vostro figlio, invitalo a iscriversi qui sotto e a scaricare la guida pratica gratuita.

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