Come aumentare l’autostima: 5 domande per iniziare

Come aumentare l’autostima? Credimi, per tanto tempo io stessa mi sono scervellata a pensare che cosa potevo fare per avere una buona considerazione di me. Poi ho fatto un passo indietro e mi sono resa conto che prima di tutto avevo bisogno di chiarire il concetto di autostima che nel mio percorso di crescita non e’ mai stato spiegato e approfondito.

Al termine di questo articolo, oltre ad avere più chiaro che cosa vuole dire avere una sana autostima potrai mettere in pratica un semplice esercizio, che ti aiuterà ad attivare la tua consapevolezza, aprirà le porte al tuo cambiamento interiore e ti permetterà anche di promuovere l’autostima di tuo figlio evitando di inciampare in vecchi errori.

L’autostima: che cos’è?

Il compito principale nella vita di ognuno è dare alla luce se stesso.

Erich Fromm

Se in questo momento hai problemi di autostima è perché non sai bene che cos’è. Ti è mai capitato di sentirti bene quando sei in ordine con i capelli o indossi un vestito che ti sta a pennello? Oppure quando realizzi un progetto al quale hai lavorato tanto o quando ricevi un buon stipendio?

Ecco questa è la trappola, perché spesso confondi chi sei con ciò che fai e dai un valore a te stessa in base ai tuoi risultati, alla tua bellezza, al tuo livello di cultura o allo stipendio che ricevi. E se tutto questo non avviene, che valore ti dai?

L’autostima è la tua capacità di dare un valore a te stessa incondizionato semplicemente per la persona che sei. Ti ricordi quando sei diventata mamma per la prima volta? Che cosa hai provato di fronte al tuo bambino piccolo e indifeso? Stupore ? Meraviglia? Tenerezza?

Un bambino piccolo non è in grado da solo neppure di girarsi su un fianco, non sa nutrirsi, non va a lavorare, non porta a casa uno stipendio, non ti aiuta in casa anzi piange, urla, non ti fa dormire, dipende da te al 100% eppure ha un valore inestimabile. Ecco, anche tu sei stata quella bambina, quella creatura meravigliosa degna d’amore e lo sei ancora.

Sta a te darti il permesso di dare a quella bambina che è dentro di te, tutto l’amore di cui ha bisogno, un amore costante che c’è sempre, qualsiasi cosa accada.

Lettura consigliata: Accettare se stessi: come si fa? 

Problemi di autostima: da dove arrivano

Chi perde il bambino che ha dentro di sé, lo rimpiangerà per il resto della vita.

Pablo Neruda

La mancanza di autostima che ti ritrovi ora, arriva dal tuo passato e non è altro che l’immagine di te stessa che ti sei fatta sulla base di ciò che ti è stato detto quando eri bambina dai tuoi genitori o dalle persone di riferimento che hai avuto accanto. “Sei bella, sei brutta, stupida, non ti meriti niente, non sei brava, non sei capace“.

Come ti vedi ora, dipende dalle esperienze che hai vissuto e direi anche dai traumi che ancora oggi ti porti dietro.

Ecco perché è molto importante ricontattare la tua bambina interiore, la bambina che eri, che è stata ferita, zittita, sminuita, che non ha avuto la possibilità di esprimere i suoi bisogni, che non è stata capita e che ora ha tanto tanto bisogno della tua attenzione e del tuo ascolto. Sei disposta ad ascoltarla?

Da leggere : Problemi di autostima: 3 segnali da cogliere 

Come aumentare l’autostima: 5 domande per iniziare

Ti propongo questo esercizio che è tratto dal metodo Tutta un’altra vita ® di Lucia Giovannini, (metodo del quale sono insegnante certificata) e che ho adattato per te in questo articolo. Prendi una foto di quando eri bambina all’età di 3/4 anni, mettila di fronte a te e osservala attentamente per qualche minuto.

Non è il momento di giudicare o fare commenti, lo scopo è entrare in contatto con quella bambina. Quando ti senti pronta inizia a rispondere alle domande che trovi qui di seguito per scoprire un pò di più su di lei, capire che cosa sta vivendo e ciò di cui può avere bisogno.

  1. Cosa ti piace di quella bambina ? Cosa invece non ti piace?
  2. Come si sente quella bambina ?
  3. Di che cosa ha bisogno ?
  4. In che modo puoi aiutarla e farla sentire al sicuro?
  5. Che cosa può renderla felice?

Se puoi condividi le risposte con qualcuno perché è ancora più potente e prendi consapevolezza di questa tua parte autentica, dedicale del tempo e tanta comprensione.

Se vuoi iniziare davvero ad amarti per quello che sei è importante non dimenticarti mai più della tua bambina interiore.

Come cambiano le cose quando inizi a guardare a te stessa (ricordandoti della tua bambina) con gli occhi di una mamma amorevole e comprensiva?

Da leggere : Come aumentare l’autostima dei bambini 

Come avere autostima da oggi 

Avere quel senso del proprio valore intrinseco che costituisce il rispetto di sé significa avere potenzialmente tutto.

Joan Didion

L’ autostima non è qualcosa che si acquisisce dall’oggi al domani ma è un processo che richiede tempo, costanza e perseveranza soprattutto se nel tuo passato c’è stato poco amore, rispetto e accettazione.

La bella notizia è che ora sei adulta e puoi dare a te stessa tutto ciò che per tanto tempo ti è mancato, nessuno può impedirti di farlo se non te stessa, quindi inizia ad allenare la tua capacità di amare ogni parte di te, (anche quelle che meno ti piacciono) e di dare un valore in equilibrio (nè troppo alto nè troppo basso) a te stessa per la persona che sei indipendentemente dai tuoi comportamenti e risultati. 

Coltiva ogni giorno un piccolo gesto o una parola che ti possa aiutare a migliorare l’autostima piuttosto che aumentarla (abbracciati, ridi di un tuo errore, dedicati del tempo, fatti un regalo, se hai bisogno di divertirti fallo), inizia a guardarti allo specchio con occhi nuovi e coltiva nuovi pensieri positivi su di te.

Se poi sei mamma hai una grande responsabilità, quella di amarti e onorarti ogni giorno della tua vita per insegnare a chi hai accanto a fare altrettanto.

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