Coppia in crisi: 5 cose da fare per ritrovare l’equilibrio
“Voi coppie di oggi non sopportate più niente, basta una difficoltà e mandate tutto all’ aria!”.
Questa è una di quelle frasi che ho spesso sentito dire dai miei genitori durante i pranzi di famiglia, frase che mi ha spesso fatto riflettere e mi ha spinto ad approfondire questo tema.
Perché è diventato così difficile stare bene in una relazione di coppia?
Perché oggi molte coppie scelgono la separazione con più facilità rispetto ad anni fa quando ancora il pensiero comune era quello di stare insieme per i figli ?
Ho cercato di dare una risposta a queste domande e se in questo momento la crisi di coppia si sta facendo sentire voglio condividere con te 5 consigli pratici per vivere in modo nuovo la tua relazione di coppia.
Crisi di coppia o opportunità di crescita?
Se incontrarsi resta una magia, è non perdersi la vera favola.
Massimo Gramellini
Credo che se continuiamo a guardare alla relazione di coppia con la conoscenza di sempre non andiamo da nessuna parte. Voglio dire che, spesso ciò che sappiamo su un rapporto di coppia è ciò che abbiamo appreso in passato vedendo i nostri genitori in azione. Lì, sia io che te, ci siamo fatti un’ idea di come si sta insieme, su come si pensa o meglio si crede, cosa si dice oppure no e su come si agisce.
E sai bene anche tu che, con il copia e incolla è inevitabile sperimentare gli stessi identici risultati.
- E se invece la relazione di coppia fosse una palestra per conoscere se stessi e l’ altro ad un livello più profondo?
- E se invece di dire tu, dicessimo NOI?
- E se invece di giocare il gioco della sfiducia (come disse Erica Francesca Poli, Psichiatra e Psicoterapeuta in una sua conferenza) giocassimo il gioco della fiducia?
- E se invece di pensare che io e te ci compensiamo (che lascia presagire che a me manca qualcosa che tu al contrario hai), pensassimo che insieme siamo una forza e abbiamo più valore?
Come cambia da qui la prospettiva?

Coppia in crisi: 5 consigli pratici
A questo punto, voglio condividere con te 5 consigli pratici che sono ottimi sia se in questo momento stai vivendo una crisi di coppia e sia se vuoi migliorare il tuo rapporto di coppia.
Vediamoli insieme.
1) Assumiti la responsabilità della tua felicità
Un errore molto frequente nelle relazioni di coppia è quello di credere che l’altro sia il responsabile della tua felicità.
- Se mi tratta bene e mi fa sentire importante, allora sono felice.
- Se mi considera e mi aiuta allora felice.
Ma se questo non avviene iniziano i problemi e credo che ti sia già capitato.
In realtà ognuno è responsabile della propria felicità, anzi ognuno ha il compito di occuparsi della propria felicità e fare tutto ciò che è in suo potere per generarla ogni giorno soprattutto quando si è adulti, altrimenti quello che si vive è un rapporto di co-dipendenza o ancora peggio di dipendenza, rapporti questi, dove si è molto influenzati dall’ altra persona e dalla quale dipende il proprio stato.
Se vuoi assumerti la responsabilità della tua felicità dovrai uscire dal ruolo di vittima, smettere di lamentarti e diventare parte attiva nelle tue giornate, iniziando prima di tutto un lavoro di auto-osservazione e auto-conoscenza altrimenti se non ti conosci, come fai a dare a te stessa ciò che ti serve per essere felice?
Se vuoi fare il tuo primo passo, qui c’è l’ occasione per te.
2) Ama te stessa
Un passo fondamentale per stare bene in una relazione è quello di amare se stessi e coltivare ogni giorno una buona immagine di sé attraverso pensieri, convinzioni, parole, gesti e azioni amorevoli e gentili. Se si è genitori, questo passo è ancora più importante.
Non puoi amare qualcuno veramente ( sto parlando dell’ amore incondizionato )se prima non sei pronta ad amarti e avere rispetto per te e spesso e la coppia in crisi ne è una dimostrazione.
Amare te stessa e migliorare l’ autostima è secondo me il percorso più importante per stare bene con te stessa e chi hai accanto in più, ricorda che se hai una bassa considerazione di te è inevitabile crescere figli con una bassa autostima.
In parole semplici se non sei disposta tu a “trattarti bene” non puoi pretendere che qualcun altro lo faccia.
Quello che puoi fare per iniziare questo processo è formulare nuovi pensieri su di te, più rispettosi, più amorevoli, parlarti in modo gentile, smettere di offenderti gratuitamente e fare scelte basate sull’ amore piuttosto che sulla paura.
Fai scelte che siano giuste per te, un po’ come se volessi comprarti un vestito, non comprarlo solo perché la commessa ti dice che ti sta bene, compralo se “te lo senti bene addosso”.
Lettura consigliata: 5 pensieri positivi che sostengono la tua autostima
3) Condividersi
Far entrare qualcuno nelle proprie paure è più intimo che andarci a letto.
Cit. dal web
La condivisione in una coppia è importante anzi in certi casi è un VALORE e per condivisione intendo non solo condividere cose o esperienze pratiche ma anche parlare di te all’altro in modo sincero, intendo parlare di come ti senti, di cosa provi, delle tue paure, dei tuoi limiti, di cosa stai vivendo, liberando l’altro dal compito di farti sentire come vorresti.
- Hai mai detto a chi hai accanto che hai paura o ti senti a disagio in certe situazioni particolari?
- Hai mai condiviso la tua gioia o soddisfazione per qualcosa che è accaduto?
Condividere se stessi è come aprire le porte del proprio cuore, del proprio mondo interiore e questo oltre ad essere un ottimo modo per far fluire l’ energia delle emozioni che altrimenti rimarrebbe bloccata, permette all’ altro di conoscerti, comprenderti e se può, aiutarti.
4) No al giudizio
Una relazione di coppia che funziona è una relazione dove il giudizio viene sostituito dall’ accettazione, dall’ apprezzamento e dall’ ammirazione che altro non sono che i passi per costruire una sana autostima secondo il percorso di Michael Hall, padre della Neurosemantica.
Il giudizio è un veleno che allontana le persone tra loro, crea attriti, resistenze e la coppia in crisi ne è la conseguenza. Al contrario, in una relazione, i componenti dovrebbero andare verso l’unione e questo è possibile quando si smette di giudicare, di dare etichette, colpevolizzare e si sostituisce l’ IO con il NOI.
Lettura consigliata: Conflitti familiari come affrontarli
5) Lascia andare le aspettative
Le aspettative sono una trappola triste e nella mia esperienza personale non è stato neppure così facile liberarmene. Diciamo che se ti alleni sei già a buon punto.
Aspettarsi qualcosa da qualcuno vuol dire che il tuo umore è condizionato da come andranno le cose, da come la persona che hai di fronte si comporterà con te o dalla risposta che ti darà.
In realtà, se ci pensi, quando ti aspetti qualcosa, quell’ aspettativa è caricata dalla paura che quella cosa possa non accadere. E’ un meccanismo sottile che noi umani mettiamo in modo per difenderci dal dolore, quindi quello che puoi fare e che nella mia esperienza fa la differenza è cambiare il modo in cui parli a te stessa in questo modo: ” Anziché dire: mi aspetto che le cose vadano così” (che denota un forte attaccamento a quel risultato) puoi modificare il tuo pensiero in questo modo: ” Preferisco che le cose vadano in questo modo, se ciò non avviene è lo stesso perché sono pronta ad imparare ciò che questa esperienza ha in serbo per me”.
Questa frase che io uso spesso come un mantra, mi aiuta a lasciare la presa dall’ aspettativa e a non inciampare nella delusione, in più credo fermamente che in ogni situazione ci sia sempre un insegnamento da portare a casa, anche nelle esperienze più difficili e dolorose.
Coppia in crisi: passa all’azione
Bene, direi che a questo punto, puoi guardare alla relazione di coppia da una nuova prospettiva, più ampia e arricchente.
Ciò che conta è mettere in pratica e partire da te stessa è la cosa più saggia da fare, visto che non hai il potere di cambiare le persone o le situazioni tuttavia puoi scegliere il modo e l’ atteggiamento con cui le affronti.
Passa all’ azione e se vuoi davvero migliorare la tua relazione di coppia inizia pure da qui.