Problemi di autostima : 3 segnali da cogliere
Hai problemi di autostima? Avverti quella sensazione di avere qualcosa che non va?
Ti capisco sai, l’immagine che hai di te stessa ha le sue radici nella tua infanzia. La puoi paragonare ad un iceberg, rimane sott’acqua e se non vai a curiosare, non puoi renderti conto di cosa c’è li sotto.
Ci vuole coraggio lo so, ma è un passo fondamentale se vuoi crescere non solo come mamma ma anche come donna.
3 comportamenti da osservare e cambiare
Come puoi fare per risolvere i tuoi problemi di autostima e ri-creare l’immagine di te in linea con la persona che sei?
Osservati, ascoltati e ti assicuro che è già un grande passo.
In questo articolo vediamo insieme tre reazioni che possono farti capire che non ti accetti abbastanza e che la tua autostima ha bisogno di solide radici.
1. Non accetti un complimento
Come reagisci quando qualcuno ti dice che stai bene e sei bella?
Accetti facilmente il complimento e ringrazi oppure ti metti a ridere, sminuisci ciò che ti viene detto magari aggiungendo ” ma cosa dici, mi vedi? Sarà il vestito, il trucco…etc “.
Quando respingi un complimento è molto probabile che non credi di essere come vieni descritta, non hai una buona immagine di te e quindi anche la tua autostima vacilla.
Sei tu per prima che devi credere di essere una bella persona (indipendentemente dal vestito o dall’acconciatura) iniziando ad accettare tutte le parti di te, il tuo corpo, i tuoi comportamenti, capace di distinguere chi sei da ciò che fai.
Lettura consigliata: Accettare se stessi come si fa?
2. Fai continui paragoni
Chi stima se stesso è al sicuro dagli altri; indossa una corazza che nessuno può penetrare.
Henry Wadsworth Longfellow
“Lei è più bella, è più brava di me, a me manca la creatività, lei ha più talento etc..” Il paragone è una trappola triste. Se sei mamma ti sarà capitato di dire a tuo figlio:” guarda quel bambino com’è bravo, lui mangia tutta la pappa, tuo fratello è più ubbidiente di te, la tua amica è portata per la ginnastica tu no…”.
Sicuramente la tua intenzione non è quella di farlo sentire come se gli manca qualcosa, però in realtà quello che lui percepisce è che gli altri sono meglio e quindi lui non è abbastanza. Se cadi nel paragone probabilmente lo fai perché ti sei sentita dire frasi di questo tipo anche tu da bambina e ciò che puoi fare fin da subito è ascoltarti quando parli, renderti conto se ti paragoni ad altri, decidere di smettere di farlo e concentrarti su di te con la consapevolezza che tu sei unica, con le tue doti e le tue caratteristiche che ti distinguono.
Ti renderai conto che, se smetti tu di paragonarti, eviterai di cadere in questa trappola con i tuoi figli e li aiuterai ad avere una buona stima di sè.
Da leggere : Come aumentare l’autostima dei bambini
3. Ti senti spesso umiliata
È difficile far sentire avvilito un uomo quand’egli sente di essere degno di se stesso.”
Abraham Lincoln
Se ti capita di sentirti umiliata questo è un segnale che non hai una solida base di amor proprio. Ti ricordo che puoi sempre scegliere come sentirti di fronte ad un commento altrui, se provare umiliazione o disagio oppure lasciare che rimanga un punto di vista altrui.
Quindi è molto importante prendere atto di questi momenti in cui ti senti umiliata e farli diventare delle occasioni per lavorare sulla tua autostima, accettarti per quello che sei e apprezzarti. Dipende tutto da te e vedrai che, quando inizierai ad amarti sul serio, attirerai attorno a te persone amorevoli.
Da leggere : Migliorare l’autostima: 3 modi per farlo
Problemi di autostima: diventane consapevole
Ti sei ritrovata in una di queste situazioni? Se sì, accettala per quella che è e per facilitarti nel tuo cambiamento ti consiglio queste 2 domande:
- Che cosa posso fare di nuovo e di diverso la prossima volta che mi trovo in una di queste situazioni?
- Che cosa invece posso smettere di fare?
Il primo passo è diventare consapevole delle tue reazioni che con il tempo sono diventate automatiche. Solo così puoi trasformarle in azioni che tu stessa scegli e che ti portano verso un miglior rapporto con te stessa.
Se vuoi davvero iniziare ad amare te stessa un passo alla volta, fai il tuo primo passo qui.